Partiamo proprio con le rime nevose che hanno fatto da cornice all' Editoriale cazzolatorio di Bertozzi apparso su Bmagazine.
Cioccata” di provincia
La temperatura scende in maniera clamorosa,
la neve si posa senza posa
e di bivaccare in giro non è proprio cosa.
Per i “beneventesi” è subito shock,
ci vogliono stati e canzoni ad hoc.
Scuole e pubblici uffici chiusi,
non è il Grande Fratello ma in molti son reclusi.
E’ filone autorizzato per la gioia degli studenti
E’ filone autorizzato per la gioia degli studenti
C’è anche tempo per vignette insipienti.
Il candore rende tutti un po’ artisti,
così tanti “photographer” non si son mai visti!
tra i vari album il confronto è duro,
ma parteggio per il nostro “cuore puro”.
Lode al suo obbiettivo rapace
che attira tanti
feminei mi piace.
lo troverete al Bar Le Trou in pedana
a circuir qualche “quadrana”.
Starà nevicando anche ad alta quota,
dove si arrocca l’editorialista che tutto nota.
Colui che ci guarda
dal suo castello,
pronto a sferzarci a colpi di randello.
In fondo il meteo non è essenziale
per l’ennesimo conato editoriale.
Temiam che nella logorrea qualcuno si perda
sentendosi dire che è tutto una merda!.
Con questa strofa
irriverente
osanniamo il suo stile tagliente,
il suo eloquio ci dà sollazzo
ci vuol sapienza ad usar : “cazzo”.
E per terminar questa corrida
un pensier rivolgiamo alla movida
Il clima renderà il centro meno affollato,
per la gioia del ruggente Comitato.
Dovrebbe andar tutto
più liscio
Si congelerà anche il piscio.
Resteranno chiuse porte e cancelli
e non si potrà lucrare sugli “mbriachielli”.
Benedetta sia la neve che tutti avvince,
anche i paradossi di croniche province.
Il resto lo lascio a Bertozzi e alla sua penna pungente
per la gioia del nostro pastore dalla chioma fluente!.